Stavolta NON sarò breve!
Quindi preparatevi un bel the freddo, una poltrona comoda o una sdraio all'ombra e via, si parte.
Siamo circondati. Sta avvenendo a livello mondiale una silente invasione, a volte nemmeno tanto silente, da parte di persone di fede islamica. Già qui il solito perbenista del web potrebbe sentire puzza di bruciato e tenere la tastiera pronta per tacciare di razzismo, discriminazione religiosa e chissà cos'altro, ma vado avanti lo stesso.
Esistono studi accurati in base ai quali la popolazione Europea, così come la conosciamo, è destinata all'estinzione e alla sostituzione con un'etnia di religione islamica. Lo dicono i rilievi demografici degli ultimi decenni, mentre gli Stati Uniti riescono a stare appena al limite minimo grazie all'afflusso dei migranti neolatini.
Cosa ci sarà di male diranno gli stessi che qualche giorno fa affermavano che "l'identità nazionale è un'idiozia", per loro farà parte della naturale evoluzione del mondo, della globalizzazione.
Bene cari miei liberali, dato che gli islamici saranno la maggioranza nel giro di 18 anni (e sono ottimista!), preparatevi ad adattare il vostro stile di vita al loro, alla loro religione che fa anche da legge dello stato e a tutte le bellezze che porteranno con sè. Perché, loro sì, ci terranno all'identità e alla cultura, a mantenere vive le tradizioni e non disperdere usi e costumi.
Preparatevi, voi che siete tipi alternativi, che sventolate la bandiera con l'arcobaleno, pronti a dire sì alle adozioni e ai matrimoni gay, alle commistioni intraconfessionali e alla mescolanza delle razze con la perdita di identità nazionale, preparatevi a questo:
- Per l'Islam è inammissibile anche solo il concetto di "orientamento sessuale"
- Per l'Islam è inammissibile il rapporto tra due uomini (se non in casi ridicolmente estremi, da tenere comunque segreti)
- Anche il bacio eterosessuale in pubblico è proibito e considerato osceno.
- Gli adulteri vengono lapidati a morte (legge della zināʾ).
- Il sesso pre-matrimoniale è proibito e chi contravviene alla regola viene punito con cento frustate (legge della zināʾ).
Altro che predicatori dell'amore libero, preparatevi alla castità.
Nel mondo islamico l' "inammissibile" non è farsesco come attualmente è la regola in Italia, bisogna
pensare che molte volte la pena per l'aver avuto un
atteggiamento non tollerato è la morte. Non pensiate che siano pratiche obsolete o riti in disuso, i rapporti omosessuali portano ufficialmente alla pena di morte (spesso dopo tortura) in Arabia Saudita, Iran, Nigeria, Mauritania, Pakistan, Sudan, Somalia, Somaliland e Yemen.
Senza contare che in altri numerosissimi stati (Algeria, Bangladesh, Bahrain, Brunei, Gibuti, Eritrea, Guinea, Guinea Bissau, Libano, Malesia, Maldive, Marocco, Nigeria, Oman, Qatar, Senegal, Sierra Leone, Somalia, Siria, Tanzania, Gambia, Tunisia, Turkmenistan, Uzbekistan) è prevista un grossa multa e la reclusione fino all'ergastolo per reati di omosessualità e adulterio. Ah, a proposito di parità dei sessi, chissà se le donne si lamenteranno del fatto che quasi esclusivamente gli omosessuali uomini vengano puniti dalla legge.
Ma non fermiamoci alla sfera sessuale, parliamo anche di altro che, di certo, interessa certe frange estremiste di pensiero.
Leggiucchiando qua e là ho trovato la II Sura 195 che recita: "Siate generosi sul sentiero di Allah, non gettatevi da soli nella
perdizione, e fate il bene, Allah ama coloro che compiono il bene".
Bellissima!
Solo che, l'interpretazione di questa e altre leggi islamiche si traduce in divieti netti. Un vero peccato per chi fuma, beve o fa uso di sostanze stupefacenti. Questi sono altri due precetti: “ogni sostanza intossicante è haraam”. “Qualunque sostanza intossicante è haraam e qualunque sostanza provochi
intossicazione in grandi quantità, una sola manciata di essa è haraam”.
Ah, haram vuol dire proibita. Sia ben chiaro che, lo ribadisco, proibito nell'Islam non vuol dire che poi c'è il libertinaggio attuale. Non potete fare le sfilate con lo spinello in mano tanto nessuno dice niente, nemmeno andare in giro con i cartelli "legalize"; proibita vuol dire che ci sono (e vengono applicate) severe punizioni per chi sbaglia.
Ora, dulcis in fundo i matrimoni con le bambine. L'Islam prevede che il contratto di matrimonio sia permesso anche con
bambine che non sono ancora mature, poi si può consumare, solo quando lei ha raggiunto la pubertà. Non ha
importanza se la raggiunge a 8 anni piuttosto che a 19, la legge è chiara, alle prime mestruazioni sei pronta!
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| Padre e figlia? No, marito e moglie! |
Ecco a quale futuro state spalancando le porte sostenendo che l'identità nazionale è un'idiozia. La nostra identità è il frutto di un'evoluzione durata più di duemila anni, abbiamo creato noi le basi del diritto, invece l'Islam si basa sul Corano e sugli aḥadīth, gli aneddoti della vita di Maometto. In base all'interpretazione, "non eccessivamente libera", delle parole dette (o NON dette) dal grande profeta si stabilisce la legge e la punizione relativa. Resta da chiarire come si faccia ad interpretare in maniera "non eccessivamente libera" le parole NON dette?
Una grande civiltà!
La nostra, invece, è stata sempre una delle più progredite, sensibile all'arte e alla poesia. Abbiamo creato o dato lo spunto perché venisse ideato gran parte di quello che c'è di buono al mondo, ma è tutto un'idiozia vero?
Dobbiamo rinunciarci in nome di un'ottusa e distorta visione sinistroide?
Va bene, facciamolo... anzi FATELO e quando i vostri figli o i vostri nipoti verranno a chieder conto delle libertà perdute, se sarete ancora in vita, dovrete ricordarvi di queste parole e piangere lacrime amare perché vostra è la responsabilità.
Volete la libertà? La state cercando nel modo sbagliato!
Anche se adesso sembra che gli islamici si stiano adattando alle leggi dei Paesi dove vivono, bisognerà aspettare quando ci sarà un musulmano al potere per capire cosa cambierà, perché state pur certi che qualcosa cambierà. Ricordate la questione del crocifisso nelle aule? Quella è solo una goccia nell'oceano di cambiamenti che prima o poi verranno, per ora proviamo a resistere nonostante molti si ostinino a non capire.
Solo quando avremo perso le libertà di cui godiamo sapremo rimpiangerle, ma sarà troppo e gli invertebrati continueranno a strisciare, mentre gli ultimi baluardi di un orgoglio nazionale calpestato e deriso saranno morti pur di difenderlo.
Si può criticare tutto tranne l'islam LEGGI QUI
Questo video, alla fine, lancia un messaggio rivolto a tutti i cristiani, per un risveglio evangelizzatore, ma anche chi di religione non si interessa dovrebbe tener presenti i dati oggettivi che vengono presentati.


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