Additivi alimentari:tra bufala e realtà

Circola dagli anni '70 in varie forme, dapprima come fotocopia/volantino, poi con il metodo delle email catena, adesso con i social network. Si tratta di un assurdo foglio che conterrebbe il segreto degli additivi nocivi presenti negli alimenti. In realtà è un è falso, perché ad Aviano hanno negato di aver mai anche solo pensato di stamparne uno simile e perché prima di Aviano, nel corso degli anni, si sono succedute diverse fonti tra cui un fantomatico ospedale francese inesistente e un medico italiano che ha sporto denuncia contro ignoti, ma soprattutto in quanto indica come pericolosissimo l'E330 definito glutammato monosodico.
In realtà l'E330 non è altro che l'acido citrico ovvero succo di limone!!!

Prima di lasciare che il panico scatenato ad arte da qualche poco accorto, che diffonde prima di controllare la veridicità delle informazioni, precisiamo quanto segue. Esistono realmente additivi e sostanze pericolose usate negli alimenti, ma è bene distinguerle e rendersi conto anche degli effetti. In fondo alleghiamo un estratto da un documento della FDA (Food and Drug Administration) americana. (Fonte)
Molti ignorano che le aziende agroalimentari possono fare uso di circa 3000 (tremila) additivi con lo scopo di abbellire, conservare, colorare, sbiancare, aromatizzare, gli alimenti.

Additivi e conservanti alimentari spesso hanno un effetto anti-decomposizione, antitraspirante (composti di alluminio) e solvente (glicole propilenico) tanto da essere utilizzati per mantenere i cadaveri, dissolvere le vernici e simili.

Oltre 700 additivi alimentari sono generalmente riconosciuti come sicuri, molti però sono notoriamente nocivi (in base alle dosi).
Secondo la FDA, gli additivi che hanno dimostrato essere tossici sono usati solo a un “livello di 1/100 (un centesimo) della somma che è considerata dannosa. Da quello che ci racconta la storia, però, la FDA non è infallibile, anzi ha approvato sostanze che poi si sono rivelate essere cancerogene come il dolcificante ciclamato.
Anche supponendo che queste sostanze chimiche siano sicure "1/100", in pochi considerano il fatto che le persone sono esposte a molte di queste tossicità contemporaneamente, con effetti che non credo siano stati presi in esame.

16 degli additivi alimentari più pericolosi:

1 . I dolcificanti artificiali – includono l’aspartame e la saccarina.

2 . Bromato di potassio – Aumenta il volume di prodotti da forno. Vietato in Europa , Canada e Cina, viene accettato dalla FDA.

3 . Olestra – sostituto del Grasso; provoca diarrea e interferisce con la capacità del corpo di assorbire i nutrienti vitali , vietato nel Regno Unito e in Canada .

4 . Oli vegetali bromurati – Aiuta a conservare il sapore nelle bibite, si accumula nel corpo e provoca problemi di memoria e di nervi ; vietata in 100 paesi.

5 . Caramello colorante – colorante.

6 . Il glutammato monosodico (MSG) – esaltatore di sapidità.

7 . Sciroppo di fruttosio – dolcificante.

8 . Parabeni – usati per prevenire lieviti e muffe.

9 . Anidride solforosa - conservanti ; distrugge le vitamine B1 e E; legato a problemi bronchiali. 

10 . Butilidrossianisolo E20( BHA ) e butilidrossitoluolo hydrozyttoluene ( BHT ) – conservanti. 

11 . Nitrato di sodio / sodio nitrito – I nitrati e i nitriti sono composti azotati che derivano dalla scomposizione di sostanze organiche. Risultano essere tossici per il fegato e il pancreas. (Cercateli nei Wurstel ad esempio).

12 . Solfito di sodio – Conservante ; legato ad asma , mal di testa , problemi respiratori ed eruzioni cutanee.

13 . Olio vegetale parzialmente idrogenato – conservante multiuso e agente di solidificazione , abbassa il colesterolo buono e aumenta il colesterolo cattivo.

14 . Azodicarbonammide – Farina agente sbiancante; vietato in Australia, nel Regno Unito e in Europa.

15 . Coloranti alimentari –  Varietà : Blue # 1 e # 2 , Red # 3 e # 40 e # 6 giallo , legati a problemi comportamentali e basso QI nei bambini. Sono presenti in prodotti da forno, cosmetici, caramelle, bevande, insaccati e prodotti farmaceutici.
       
16 . Additivi alimentari indiretti – Sostanze non aggiunte direttamente al cibo ma che entrano in contatto con il prodotto non ancora finito. Plastica e altri imballaggi; sostanze nei mangimi animali tra cui pesticidi, antibiotici e metalli pesanti (tra cui l’arsenico) e gli ormoni sintetici iniettati animali.

Resta solo un consiglio da dare, ed è sempre lo stesso: controllate l'etichetta dei prodotti che acquistate!